martedì 8 dicembre 2009

Provincia di Enna: revocato l'incarico all'Assessore Di Simone


Revocata la delega all'Assessore provinciale al Bilancio, Ilaria Di Simone dal Presidente, Giuseppe Monaco. Fin dall'inizio della legislatura una serie di incrinature tra Amministrazione, Consiglieri di maggioranza, esponenti di partito avevano fatto scricchiolare la maggioranza di centrodestra che governa la Provincia Regionale di Enna. L'ultimo e più grave episodio, che nel giro di poche ore ha determinato una reazione a catena, un vero e proprio terremoto politico, è stato la bocciatura nell'ultima seduta di Consiglio provinciale della variazione proposta dalla Giunta provinciale in sede di assestamento di bilancio, seguita a ruota, sempre nel corso della stessa seduta, da un atto di censura di ben tredici Consiglieri provinciali su venticinque ai danni del Presidente del Consiglio provinciale, Massimo Greco. E' appunto di ieri mattina la notizia della revoca della delega all'Assessore Di Simone dopo che, stando a sentire voci accreditate, erano state invano sollecitate le sue dimissioni volontarie in almeno altre due occasioni precedenti, a seguito delle posizioni critiche nei suoi confronti da parte dei due Consiglieri di centrodestra, Faraci (La Destra) e Sutera (AD), che sostenevano di concerto con i loro rappresentanti provinciali di partito che la Di Simone ormai in Giunta non rappresentasse alcun partito politico. Per tentare di ricomporre il quadro, è stata indetta per sabato prossimo una riunione al vertice tra i rappresentanti provinciali dei partiti di centrodestra, che tratterà sicuramente anche il punto relativo alla situazione della seconda carica istituzionale, la Presidenza del Consiglio, in quanto a seguito dell'atto di censura nei suoi confronti, il Presidente Greco avrebbe messo a disposizione della coalizione la sua carica. Oltretutto, vi sarebbero problemi anche in casa Udc, in quanto i due Assessori, Lantieri e Litteri, pare che non godano della fiducia dei Consiglieri provinciali del loro partito, in rappresentanza del quale interverrà il Commissario provinciale, On. Giuseppe Drago.
Staremo adesso a vedere cosa succederà. Se il centrodestra provinciale si ricompatterà (magari per qualche settimana in attesa di litigare e reimpastere di nuovo) o se si andrà a nuove elezioni...
Frattanto, il Consigliere provinciale Francesco Spedale, Capogruppo del PdL, vicino all'On. Leanza e sostenitore della Di Simone, pare si sia espresso chiaramente, dichiarando che non parteciperà alle trattative ed invitando il Presidente Monaco a farsi garante della ricucitura della coalizione.

Probabilmente, il vero problema della compagine di centrodestra che attualmente ci governa in Provincia è costituito dal fatto che troppe maglie sono state finora aperte e su qualsiasi versante, dai governi ai sottogoverni. L'errore del Presidente Monaco è stato forse cedere alle pressioni politiche, reimpastando la Giunta ad ogni alito di vento? Non sarebbe forse stato più corretto nei confronti anche degli elettori che tanta fiducia avevano riposto nel cambiamento, che ritenevano rappresentato da lui, andare avanti con la stessa squadra e porre attenzione sui reali problemi della gente, piuttosto che sulle beghe e sottobeghe della politica? A questi e altri interrogativi preferiamo non rispondere. Però, ci viene in mente lo slogan utilizzato dal dott. Monaco all'indomani della vittoria alle Amministrative del 2008: "La svolta è iniziata..."

Che dire? Se la gente avesse saputo che la svolta era questa forse non avrebbe svoltato e si sarebbe tenuta il centrosinistra?...

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