mercoledì 16 settembre 2009

Gli ultimi giorni...


La questione relativa all'annullamento del programmato Ballarò di ieri sera per potere lasciare senza rivali il Porta a Porta apologetico di Berlusconi meriterebbe sicuramente una riflessione relativamente alla deriva dittatorial-regimistica della democrazia italiana. Davvero scandalosi i toni utilizzati nel corso della trasmissione all'interno dei servizi, con:

- Berlusconi simbolo di laboriosità, genialità, creatività, etc.

- la rottura politica con Fini definita come un piccolo screzio dopo 15 anni di leale alleanza; il tutto chiuso con una frase del genere: perchè per essere alleati non bisogna per forza essere amici del cuore...

- contraddittorio inesistente: riguardo al caso di Ballarò una seppur minima critica da parte di un giornalista per certi versi anche ridicolamente morbido e vergognosamente filogovernativo per l'occasione liquidata da Vespa con una frase del genere: ma se uno vuole criticare il Premier non può aspettare giovedì (sottinteso: anzichè soprapporsi con noi martedì?)

- letterina di complimenti ed elogi di un Vescovo compiacente letta e interpretata per l'occasione dallo stesso Premier


Potrei continuare all'infinito snocciolando episodi tratti dalla puntata apologetica di Porta a Porta di ieri sera. Ma preferisco fermarmi qui dato che Vespa dimostra ancora una volta di essere un perfetto "pronista" d'assalto.

Voglio invece sottolineare la grandezza e la spietata ironia e intelligenza dimostrata dalla risposta di Rai3. Risposta non esplicita ma ricavabile direttamente dalla scelta di palinsesto. Data l'impossibilità di trasmettere la programmata puntata a cadenza settimanale di Ballarò per decisione proveniente dall'alto, Rai3 ha trasmesso il film intitolato "La caduta - gli ultimi giorni di Hitler"...

2 commenti:

SARO FALSAPERLA ha detto...

Bhe' a voi non sta' andando meglio in questo momento,anzi c'è Hitler e basta senza altra chance...,diciamo che se la vostra voce si unisse a quella di qualche altro forse qualcosa cambierebbe,a me pare che il potere gira sempre attorno agli stessi,voi servite solo per far numero alle riunioni.

Saro Falsaperla

La Sibilla ha detto...

-Crediamo che nella vita valga la pena di fare sentire la propria voce sempre e comunque
-Crediamo che sia importante che ognuno di noi nel suo piccolo dia il proprio contributo per il progresso e in nome della giustizia e della verità (anche di cronaca)
-Crediamo che anche una sola voce dissonante costituisca un utile esercizio di democrazia

In quanto al concetto di "POTERE", persino l' origine etimologica del termine, rinvia al principio di "essere in grado di produrre effetti, avere la capacità di agire". La considerazione e la constatazione relative al fatto che il potere giri sempre attorno agli stessi dovrebbe servire per produrre un effetto sulle coscienze di ognuno di noi quando andiamo a votare a tutti i livelli, partendo dalla considerazione che gli elettori costruiscono il "potere" degli eletti e non viceversa. L'effetto al quale ci riferiamo è: votare diversamente.