lunedì 27 aprile 2009

da www.piazza.grande.it - 23-10-2005

Promozione di cosa?
di Maria Grasso

In questi giorni sulle pagine della cronaca di Enna e sul sito del Comune è stato dato ampio risalto a due iniziative importanti: la prima è quella relativa alla "trasferta" del sindaco Prestifilippo in quel di Lugano e Bellinzona, l'altra è quella relativa alla partecipazione del nostro comune alla BIT di Milano.Certamente due notizie che mi riempiono di orgoglio e che contemporaneamente mi mettono un pò a disagio.
Perchè mi chiederete? Siamo stati nella ricchissima Svizzera, abbiamo, con orgoglio esposto i nostri prodotti, dato dimostrazione che i nostri artigiani del mosaico sono professionalmente preparati e secondi a nessuno e certamente nella serata di gala tutti gli ospiti, guardando le immagini dei cd rom della nostra città, saranno rimasti affascinati dalle sue bellezze artistiche, dal suo centro storico, dalle sue chiese e soprattutto dalla sua meravigliosa Villa Romana. Io mi immagino la scena, in quel contesto di grande eleganza, con l'ambasciatore, con le signore nei loro abiti da sera... tutti lì a complimentarsi e a chiedere dove mai fosse stata nascosta questa bellezza di città per tutto questo tempo.Riporto uno stralcio dell'articolo apparso sul sito del canton Ticino dove il sindaco Prestifilippo dichiara «è con orgoglio che Piazza Armerina si presenta in un bacino ambito come quello ticinese conscia delle proprie valenze artistiche e culturali e pronta a proporsi con cordialità ed efficienza a quanti la vorranno visitare».Bellissime parole, che mi hanno colpita e, come piazzese, mi hanno riempita di orgoglio ma perchè, allora, mi ritorna questo senso di disagio, perchè il pensiero di "ospiti" così importanti che visitano la mia città mi crea qualche brividino?Posso fare con voi un gioco? Qualcuno che mi conosce penserà che forse ho bisogno di un pò di riposo oppure che mi va di scherzare, oppure che voglio dire qualcosa di molto, molto importante usando il gioco come metafora un pò come fa Benigni... ma pensa tu che presuntuosa!!!Allora...Qualche settimana fa sono arrivati nella nostra città un numero imprecisato di turisti provenienti dal Canton Ticino e da Bellinzona. Gli illustri ospiti hanno deciso di passare una settimana nella nostra città dopo la visita della nostra delegazione e dopo avere ammirato tutte quelle meraviglie. Al loro arrivo a Piazza Armerina si sono fermati all'info point posto all'ingresso nord della città e, qui, accolti dal personale altamente qualificato - bilingue - hanno ricevuto tutte le indicazioni utili per potere passare una settimana all'insegna dell'arte, della cultura e del divertimento nella nostra città. Hanno trovato disponibili anche le guide che, affiancando la loro, li accompagneranno in questo loro tour. Al loro arrivo presso l'hotel che li ospiterà per questa vacanza hanno trovato ad accoglierli uno dei tanti gruppi folkloristici del luogo che ha danzato sulle note della nostra musica siciliana e che ha donato agli ospiti prodotti tipici locali della nostra città gentilmente offerti dalle ditte locali che, sempre sensibili e disponibili, hanno ancora una volta dimostrato come l'accoglienza al turista sia un fatto assolutamente prioritario per le aziende che operano nel nostro territorio. Nel pomeriggio i "nostri" turisti sono stati accompagnati dalle guide a visitare il centro storico. Devo dire che l'aria tiepida di questo autunno e i colori caldi delle pietre dei nostri palazzi mirabilmente restaurati e delle case del centro storico - i cui proprietari si sono attenuti scrupolosamente alle disposizioni della Commissione per il Centro Storico, hanno fatto da degna cornice a questa passeggiata. La visione del nostro centro storico, certamente, è andata al di là delle aspettative degli stessi turisti che sono rimasti assolutamente incantati ammirando i palazzi, le chiese, gli archi, i capitelli, il nostro barocco originale, i cortili fioriti e i balconi da cui traboccano gerani dalle mille sfumature e ancora l'odore dei gelsomini che si mescola al profumo delle nostre erbe aromatiche. Le piccole botteghe di artigianato che si affacciano sulle viuzze del centro storico e i piccoli ristorantini ricavati da antichi bassi sono stati letteralmente presi d'assalto. La visita alla cattedrale ha impegnato parecchio tempo, tra filmati e audiovisivi e visita al museo Diocesano ma i turisti sono rimasti colpiti soprattutto dalla disponibilità del parroco che tiene aperta la cattedrale a qualsiasi ora.Dopo la cena i "nostri" ospiti hanno potuto trascorrere la serata in uno dei tanti pub della nostra cittadina ascoltando musica e gustando i nostri prodotti tipici stupendosi dei prezzi contenuti e della professionalità dei nostri commercianti. Qualcuno ha deciso di trascorrere la serata in uno dei tanti ristoranti che ricreano le atmosfere medievali con musiche e piatti tipici del medioevo sperimentate dai nostri ristoratori e provando il "brivido" di essere serviti dal conte Ruggero in persona. Nei giorni successivi i "nostri" turisti hanno potuto visitare tutte le chiese di Piazza Armerina compresa la chiesa del Carmine e quella detta dei "Teatini" rimaste chiuse per tanti anni ma adesso restituite al loro antico splendore. Hanno avuto la possibilità di assistere nella splendida cornice della Commenda dei Cavalieri di Malta alla X edizione del Festival della Musica Medievale che ogni anno raccoglie gli artisti più illustri del panorama internazionale e solo per una, fortunata, coincidenza si sono trovati ad assistere ad un convegno internazionale su Ruggero il Normanno che si è tenuto presso il meraviglioso palazzo Trigona ormai restituito alla città e nelle cui sale si svolgono, in diversi periodi dell'anno, eventi culturali di grande caratura internazionale. Bisogna aggiungere che i "nostri" turisti, accompagnati dalle nostre guide hanno potuto godere anche del nostro patrimonio boschivo che hanno ammirato inoltrandosi nei nostri meravigliosi boschi a bordo delle biciclette affittate presso la ditta "Bicicar" e percorrendo le piste ciclabili tra i boschi che sono il fiore all'occhiello della nostra città fermandosi presso i punti di accoglienza da dove, rifocillati, hanno potuto riprendere la loro passeggiata. Giorni assolutamente intensi quelli vissuti dai "nostri" amici e coronati dalla visita alla Villa Romana del Casale che si è offerta ai loro occhi al massimo del suo splendore. Nonostante il caldo di questi giorni all'interno della villa, grazie al sistema di climatizzazione computerizzata, la visita si è svolta senza nessun tipo di malessere legato alle temperature come purtroppo avveniva qualche anno fa. La musica di sottofondo e comparse in abiti romani hanno piacevolmente colpito i "nostri" turisti che per un attimo si sono ritrovati immersi nelle atmosfere dell'epoca. Anche coloro che non sono potuti entrare nella villa, essendo questa accessibile a gruppi di trenta hanno potuto, nell'attesa, godere del verde e gustare le specialità tipiche, nonchè acquistare libri ed audiovisivi presso l'attrezzatissima area commerciale che ha preso il posto del vecchio suk che c'era fino a qualche tempo fa. Alla fine della settimana dopo una visita a Morgantina e ai Castelli della nostra provincia grazie al protocollo turistico firmato da tutti i sindaci della provincia i "nostri" turisti hanno ricevuto il caldo arrivederci, in una serata che penso non potranno dimenticare facilmente, nella splendida cornice del castello Aragonese finalmente riaperto al pubblico e che ha organizzato grazie alla collaborazione di una delle tante agenzie di eventi che operano nella nostra città, una serata medioevale con musica, cavalieri e pulzelle Così si è conclusa la settimana dei nostri turisti svizzeri e di Bellinzona i quali prima della partenza hanno ringraziato il Sindaco e l'Assessore e si sono congedati dalla nostra città plaudendo all'organizzazione, alla pulizia e alla mancanza assoluta di traffico che ha sicuramente sfatato un luogo comune che è quello della nostra terra incapace di offrire targhet turistici di alto livello. Avete capito perchè mi sento a disagio dopo queste visite? Se i turisti vengono a Piazza Armerina che cosa troveranno? Non sarebbe meglio sistemare prima la casa e poi fare gli inviti?E poi: è proprio il caso di spendere i soldi dei contribuenti andando alla BIT a promuovere non si sa bene cosa?Spero di avere solleticato una vostra riflessione.

4 commenti:

SARO FALSAPERLA ha detto...

MERITAVA SPAZIO COMPLIMENTI!

Saro Falsaperla

SARO FALSAPERLA ha detto...

TURISMO I LIMITI DELLA DECENZA E DELL'EDUCAZIONE:NON SONO ZORRO.

Saro Falsaperla

Anonimo ha detto...

solidarizzo per gli attacchi ingiustamente subiti.

sandro

Anonimo ha detto...

A volte mi vergogno di essere un uomo,la mia solidaieta',per il commento sul suo articolo.
Alex