venerdì 24 aprile 2009

Invece, gli uomini ti uccidono...


Sono stata anch'io bambina

Di mio padre innamorata

Per lui sbaglio sempre e sono

La sua figlia sgangherata

Ho provato a conquistarlo

E non ci sono mai riuscita

E lottato per cambiarlo

Ci vorrebbe un'altra vita.

La pazienza delle donne incomincia a quell'età

Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità

E ti perdi dentro a un cinema

A sognare di andar via

Con il primo che ti capita e ti dice una bugia.

Gli uomini non cambiano

Prima parlano d'amore e poi ti lasciano da sola

Gli uomini ti cambiano

E tu piangi mille notti di perché

Invece, gli uomini ti uccidono

E con gli amici vanno a ridere di te.

Piansi anch'io la prima volta

Stretta a un angolo e sconfitta

Lui faceva e non capiva

Perché stavo ferma e zitta

Ma ho scoperto con il tempo

E diventando un po' più dura

Che se l'uomo in gruppo è più cattivo

Quando è solo ha più paura.

Gli uomini non cambiano

Fanno i soldi per comprarti

E poi ti vendono

La notte, gli uomini non tornano

E ti danno tutto quello che non vuoi

Ma perché gli uomini che nascono

Sono figli delle donne

Ma non sono come noi

Amore gli uomini che cambiano

Sono quasi un ideale che non c'è

Sono quelli innamorati come te

2 commenti:

SARO FALSAPERLA ha detto...

QUEL CHE E’

è assurdo
dice la ragione
è quel che è
dice l’amore



E’ infelicità
dice il calcolo
non è altro che dolore
dice la paura
è vano
dice il giudizio
è quel che è
dice l’amore



è ridicolo
dice l’orgoglio
è avventato
dice la prudenza
è impossibile
dice l’esperienza
è quel che è
dice l’amore

Saro Falsaperla

SARO FALSAPERLA ha detto...

Sarei già andato davvero lontano,
Tanto lontano quanto è grande il mondo,
Se non mi trattenessero le stelle
Che hanno legato il mio al tuo destino,
Così che solo in te posso conoscermi.
E la poesia,i sogni, il desiderio,
Tutto mi spinge a te,alla tua natura,
E dalla tua dipende la mia vita.

Saro Falsaperla