lunedì 25 maggio 2009

Microchippatura gratuita dei cani a Piazza Armerina


Comunicato stampa



L’Amministrazione comunale mette in campo azioni concrete per combattere il fenomeno del randagismo e i problemi ad esso connessi.Da mercoledì 3 giugno e per ogni mercoledì si provvederà alla microchippatura gratuita dei cani posseduti dai cittadini di Piazza, presso i capannoni della Fiera di Piazza (area ex-Siace), per l’istituzione dell’anagrafe canina. L’attività sarà effettuata dal personale veterinario dell’Ausl 4 a seguito di un accordo con il Comune nato sotto gli auspici dell’assessorato all’ambiente retto da Teodoro Ribilotta e quello alla salute retto da Innocenzo Di Carlo.Successivamente, dopo l’approvazione del bilancio, si provvederà alla sterilizzazione dei cani randagi, grazie a un accordo con la Forestale che utilizzerà le sue strutture presso il vivaio Ronza. Per questa attività la Giunta Comunale ha previsto in bilancio una somma di 5 mila euro che sarà disponibile subito dopo l’approvazione del documento di programmazione economica e finanziaria.«Le risposte ai problemi non si danno con i proclami, ma con azioni concrete – ha affermato il Sindaco Nigrelli – e l’attività di coordinamento istituzionale seguita dal vicesindaco Ribilotta e dall’assessore Di Carlo, mostra come si possa, in tempi rapidi, avviare la risoluzione di un problema la cui percezione sociale è molto ampia.»I randagi, dopo la sterilizzazione verranno liberati nuovamente, ma la impossibilità di riproduzione, ridurrà a dati fisiologici la presenza di cani senza padrone nel giro di due anni e nel pieno rispetto dei diritti del migliore amico dell’uomo.«Desidero ringraziare le associazioni per i diritti degli animali, Una armerina e LAV, prima di tutto – ha concluso il sindaco, per aver fatto una costante, civile, pressione sull’Amministrazione affinché venissero raggiunti questi obiettivi»

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciccio sarà felice di questo risultato e anche la sua padrona. congratulazioni ai due assessori che finalmente hanno dimostrato che esiste una politica del fare..