sabato 13 dicembre 2008

Rapporto 2008 sulla qualità della vita: La classifica delle città italiane. Al primo posto Siena, maglia nera per Agrigento, Enna e Napoli.



Il rapporto sostiene che la Toscana , il Trentino Alto Adige , l'Emilia Romagna e in generale il centro nord sono le regioni dove si vive meglio :E' Siena in particolare , la numero uno , la città che, per servizi, lavoro, ambiente, sicurezza , mancanza di disagio sociale , popolazione, tempo libero e tenore di vita ha ottenuto il riconoscimento di città dove si vive meglio. Maglia nera invece alla provincia di Agrigento , che nella classifica è all'ultimo posto preceduta da Enna e Napoli. E' comunque tutto il sud a uscire con punteggi bassissimi , con le prime province - Campobasso e Bari-che si trovano al 41° e 48° posto. Si vive bene anche a Trento e Bolzano (rispettivamente seconda e terza)


Al di la di una mera elencazione che può trovarci più o meno d'accordo riguardo alla vivibilità di alcune città rispetto ad altre io vorrei capire perchè nessuna parola è stata spesa per chiarire il perchè di questo penuntimo posto di Enna.


In fondo è il nostro capolugo di provincia, la città a cui tutti guardiamo , il luogo dove si decide della politica provinciale .Eppure nessuno si è sentito di fare una osservazione, un commento, una critica, un plauso. Perchè? Certo è che Siena ed Enna sono due città lontanissime tra loro e non soltanto chilometricamente parlando. Quanti di noi tornando da Siena per un viaggio ne hanno decantato le meraviglie? Una città bellissima, un centro storico curatissimo, niente traffico, tanto verde , servizi ai cittadini e ai turisti assolutamente efficienti. Ho avuto il privilegio di essere ospite della contrada della chiocciola durante il Palio di Siena di qualche anno fa e ancora oggi porto nel cuore la passione dei senesi e il loro grande amore per il palio. Ho conosciuto una città che si fa carico dei bisogni dei suoi cittadini tutti i giorni. Mi chiedo: se dovessi parlare di Enna cosa potrei dire? Città bellissima per la sua posizione geografica, carica di storia ma invivibile. Servizi ai cittadini inefficienti , centro storico degradato, musei chiusi, servizi offerti ai turisti scadenti, traffico caotico , pochissimo verde e tenuto male , mancanza di lavoro , eventi culturali quasi nulli, grande disagio sociale , tenore di vita basso. Il famoso modello Enna di cui tante volte ho sentito parlare alla fine si è rivelato un grande fallimento. Lo scempio della parte bassa della città è sotto gli occhi di tutti. Palazzi e ancora palazzi , niente verde, nessuna albero , nessuna pista ciclabile , nessun giardinetto dove i bambini possono giocare, nessuna panchina dove fermarsi a leggere un libro.


Eppure c'era tanto spazio! tanto verde! Poteva essere la scommessa degli amministratori. Una città immersa nel verde dove sarebbe stato bello vivere, giocare, invecchiare e invece abbiamo perso un'occasione e per sempre. Ci meritiamo quel posto , ce lo siamo conquistati nel tempo , sordi e ciechi non abbiamo voluto sentire e vedere come si stava altrove. Voglio fare una proposta: chiamiamo ad Enna gli amministratori di Siena perchè ci vengano ad insegnare come si fa a diventare i primi della classe!

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